Un percorso di formazione pensato per chi vuole sviluppare competenze trasversali nella gestione delle dinamiche relazionali, nell’ascolto attivo e nella comunicazione.
Un viaggio pratico ed esperienziale per imparare a leggere i contesti, favorire la partecipazione e creare benessere nelle proprie comunità.
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Usiamo l'arte relazionale come strumento per sviluppare il senso di community
Realizziamo progetti per innescare il senso di community nei gruppi di persone. Interveniamo ovunque ci siano connessioni da generare o valorizzare: festival artistici, aziende, territori.
Siamo artisti che credono nel potere della relazione per innescare un cambiamento
In fisica, l’effetto Larsen è la diffusione di una frequenza, amplificata potenzialmente all’infinito: per noi è un modo di comunicare, di coinvolgere e diffondere pensieri, esperienze e comportamenti.
Crediamo nell’arte relazionale come uno strumento per intercettare e rispondere ai bisogni della società, creando spazi e tempi in cui le persone possano vivere un’esperienza collettiva, dove diventa possibile costruire alternative, abilitare l’immaginazione, invogliare a desiderare qualcosa di nuovo per sé stessi e per la propria community di riferimento. Che si tratti di comunità sociali o team aziendali.
Realizziamo performance partecipative e installazioni site-specific
Siamo da sempre attivi nel mondo dell’arte relazionale, attraverso laboratori aperti a tutte le persone che desiderano partecipare e realizzando performance e installazioni, che chiamiamo format, all’interno di festival internazionali. Il nostro obiettivo è intercettare i bisogni della società e farli emergere coinvolgendo attivamente le persone e mettendole al centro del processo.
Effetto Larsen è un progetto culturale nato come compagnia teatrale, in continua evoluzione grazie ad anni di ricerca e al sostegno di tutte le persone che hanno partecipato a sessioni aperte, workshop, performance e installazioni.
Ogni organizzazione è una community: come ti trovi nella tua?
Forti della nostra esperienza nei processi partecipativi e supportati da un board scientifico di scienziati e psicologi sociali, offriamo percorsi innovativi ed esperienze formative per creare engagement e coesione nei team, aumentare il senso di community nelle aziende e nel terzo settore, sviluppare competenze declinabili nel quotidiano professionale, costruire relazioni di qualità.
In tutti i contesti nei quali operiamo, cerchiamo di stimolare un dialogo e misuriamo le nostre attività in termini di legacy: il nostro obiettivo è permettere a questo dialogo di proseguire ed evolversi, anche senza di noi.
Come mettiamo le persone
al centro del processo
Crediamo che ogni esperienza partecipativa nasca dall’equilibrio tra corpo, emozioni, spazio e gioco: quattro leve fondamentali che guidano i nostri interventi e trasformano la semplice aggregazione in un processo di vera co-creazione.
Il corpo come strumento
Esploriamo il corpo come mezzo di espressione e relazione nel contesto partecipativo
Gestione delle emozioni
Accogliamo e gestiamo le emozioni individuali e collettive durante i processi partecipativi
Spazio fisico safe e inclusivo
Curiamo lo spazio fisico per favorire l’interazione, la riflessione e la co-creazione
Apprendimento ludico
Implementiamo la dimensione ludica come metodo di apprendimento e trasmissione di conoscenze
Creatività e scienza in uno scambio continuo
Il nostro board scientifico si compone di ricercatori nell’ambito delle scienze sociali, psicologi, esperti nell’analisi dei contesti organizzativi e delle dinamiche di gruppo, che allo stesso tempo arricchiscono il nostro lavoro ponendovi basi scientifiche e interpretano la realtà attraverso i format Effetto Larsen.
Nel lavoro con le organizzazioni, questo scambio continuo ci permette di fornire una visione approfondita dello stato attuale delle aziende e dei team che le compongono, individuando punti di forza e aree di miglioramento.
Troviamo soluzioni creative
che partono dalle persone.
L’arte relazionale ha un potenziale generativo che può essere applicato agli ecosistemi più diversi: dai contesti artistici alle aziende, fino alle istituzioni e ai territori. Analizziamo i bisogni e progettiamo soluzioni basate sull’ascolto.
Se cerchi innovazione, pensi di trovarla affidandoti sempre agli stessi fornitori?

Per aumentare l’engagement, producendo maggiore responsabilizzazione e intraprendenza
Per sviluppare senso di appartenenza all’organizzazione, alleggerendo i sistemi di controllo interni e condividendo i valori aziendali
Per ridurre i conflitti interni, migliorando le competenze comunicative
Per un employer branding condiviso e amplificato dai colleghi stessi
Per rendere le riunioni più snelle e veloci, grazie all’allineamento condiviso nel day-by-day
Per ridurre i costi di turnover
Perché dovresti volere degli
artisti in azienda? Ecco chi ci ha già scelto.
dicono di noi
La collaborazione con Effetto Larsen è basata soprattutto sull’inclusione delle diversità e sulla curiosità che contraddistingue entrambi i nostri gruppi di lavoro. La commistioni di saperi differenti ha reso i prodotti creati unici ed efficaci, modelli esportabili e ripetibili, generando un clima collaborativo e creativo in maniera fattiva. La possibilità di avere un punto di vista “altro” su tematiche molto specifiche aiuta ad ampliare gli orizzonti e a dare un significato diverso alla parola innovazione, questo è quello che siamo riusciti a fare grazie alla collaborazione con Effetto Larsen.
Alessandra Rota Marketing & Communication Manager, Medica Editoria e Diffusione Scientifica
I nostri format artistici
Il metodo di Effetto Larsen si sviluppa attraverso i nostri format: dispositivi che nascono come laboratori aperti al pubblico e che, dopo anni di ricerca sul campo, si evolvono come vere e proprie installazioni e performance partecipative che organizziamo in tutto il mondo.
STORMO
Un processo ispirato ai voli degli uccelli, all’intelligenza collettiva e alla connessione, che parte da una semplice domanda: si può fare con le persone?
Mnemosyne
Un processo di mappatura emotiva dei luoghi attraverso workshop e interviste, che trasforma storie individuali in installazioni collettive e condivise.
After/Dopo
Un processo di mappatura emotiva dei luoghi attraverso workshop e interviste, che trasforma storie individuali in installazioni collettive e condivise.
Tracce
Un processo che indaga il rapporto tra l’identità di un’area e quella dei suoi abitanti, attraverso un’installazione generata dal pubblico per accumulo di segni.
Pop-Up Civilisation
Una bolla tribale itinerante che invita a sospendere il quotidiano per discutere principi come potere, risorse e giustizia, ridefinendo il senso di comunità.
The Fair of Others
Un percorso esperienziale che allena all’inclusione facendo dialogare punti di vista diversi per costruire sintonia, decisioni condivise e competenze emotive di gestione delle differenze.
Cu’n’Fu
Un progetto che, attraverso tre momenti – passato, presente e futuro – utilizza format Effetto Larsen per rafforzare il senso di comunità e progettare soluzioni condivise.
I nostri format artistici
Il metodo di Effetto Larsen si sviluppa attraverso i nostri format: dispositivi che nascono come laboratori aperti al pubblico e che, dopo anni di ricerca sul campo, si evolvono come vere e proprie installazioni e performance partecipative che organizziamo in tutto il mondo.
STORMO
Un processo ispirato ai voli degli uccelli, all’intelligenza collettiva e alla connessione, che parte da una semplice domanda: si può fare con le persone?
Mnemosyne
Un processo di mappatura emotiva dei luoghi attraverso workshop e interviste, che trasforma storie individuali in installazioni collettive e condivise.
After/Dopo
Un percorso interattivo in cui tracce anonime di riflessione e azioni semplici generano un rituale collettivo di consapevolezza sulla fine e sul presente.
Pop-Up Civilisation
Una bolla tribale itinerante che invita a sospendere il quotidiano per discutere principi come potere, risorse e giustizia, ridefinendo il senso di comunità.
The Fair of Others
Un percorso esperienziale che allena all’inclusione facendo dialogare punti di vista diversi per costruire sintonia, decisioni condivise e competenze emotive di gestione delle differenze.
Tracce
Un processo che indaga il rapporto tra l’identità di un’area e quella dei suoi abitanti, attraverso un’installazione generata dal pubblico per accumulo di segni.
Cu’N’Fu
Un progetto che, attraverso tre momenti – passato, presente e futuro – utilizza format Effetto Larsen per rafforzare il senso di comunità e progettare soluzioni condivise.
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